TRAVEL PHOTOGRAPHY : NORTH KINANGOP CATHOLIC HOSPITAL - Un'esperienza di vita……..e di lavoro

Cari amici,

come vi avevo scritto nel post precedente, nei giorni scorsi ho preparato le foto dell'esperienza fatta durante lo scorso mese di marzo presso il North Kinangop Catholic Hospital (NKCH) in Kenya.

Il NKCH si trova a 130 km a nord di Nairobi su un altipiano a 2500 m di altitudine a pochi km dall'equatore. Clima temperato ma con forti escursioni termiche.

L'ospedale è sorto nel 1965 grazie all'opera di Don Giovanni Dalla Longa partendo da un piccolo dispensario. Ora la struttura sanitaria dispone di 190 posti letto e non è ancora completata. E' attualmente in costruzione il reparto di rianimazione. Oltre ai reparti di base come medicina, chirurgia, ostetricia, pediatria, pronto soccorso e i servizi di laboratorio, radiologia e vari ambulatori la struttura dispone di importanti infrastrutture e officine che la rendono praticamente autosufficiente.
Il NKCH copre un interland di 350 mila abitanti ed è fondamentale per tutta l'area. La città più vicina, Naivasha, si trova a 30 km.
Pur essendo un ospedale missionario, le prestazioni offerte non sono del tutto gratuite. I pazienti devono pagare un piccolo ticket che non copre il costo del servizio ma comunque contribuisce al suo mantenimento. Resta fondamentale l'aiuto offerto dalle varie associazioni umanitarie. A proposito di aiuti, sabato scorso si è tenuto a Castelfranco Veneto un concerto pop-gospel del gruppo "Note in Blu" per raccogliere fondi per il NKCH. Iniziative come queste permettono all'ospedale non solo di esistere ma anche di migliorare il suo livello assistenziale.

L'organico è composto da quattro medici africani e da numerosi operatori sanitari. Un importante contributo viene dato da numerose associazioni mediche e non, che inviano regolarmente specialisti delle varie discipline contribuendo così ad elevare in modo sostanziale il livello funzionale dell'ospedale. E' da dire che tutti questi specialisti sono volontari e non percepiscono alcun compenso.

Io e Gabriella abbiamo sentito la necessità di renderci utili, io come microbiologo e lei come dietista. Su consiglio di un nostro amico ginecologo che già conosceva l'ospedale, abbiamo contattato il responsabile, Don Sandro Borsa, che ci ha dato la massima disponibilità e ci ha accolto a braccia aperte.
Il nostro soggiorno è stato di tre settimane durante il quale io ho svolto con piacere il mio (ormai vecchio) lavoro di microbiologo mentre Gabriella ha svolto il suo nelle cucine.
Esperienza umana e lavorativa di notevole spessore.

Nel prossimo post vi farò vedere le foto scattate in alcuni parchi che abbiamo visitato.

Alla prossima